Teoria del colore: come applicarla ai tuoi ambienti

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Teoria del colore: come applicarla ai tuoi ambienti

Il colore è fondamentale per creare un ambiente armonico, glamour e di design.

È un’esperienza soggettiva, una sensazione mentale, uno stimolo del nostro cervello.

La scelta del colore: il momento più arduo

Quando bisogna decorare il proprio ambiente, una delle cose più difficili è proprio la scelta del colore per le pareti.

Il colore, infatti, è un elemento indispensabile: 

  • è in grado di illuminare un ambiente scuro,
  • può ingrandire visivamente uno spazio piccolo,
  • riesce a rendere più intima una stanza molto ampia,
  • risolve problemi di luce in ambienti esposti a nord o a sud.

La cromoterapia gioca un ruolo chiave. Infatti, i colori influiscono sull’umore e sullo stato d’animo. Ecco perché è essenziale scegliere quelli giusti per le stanze più adatte. 

Come si sceglie il colore giusto?

Partiamo dalle basi seguendo la ruota dei colori di Isaac Newton.

La ruote dei colori è un cerchio suddiviso in 12 sezioni. Rappresenta un valido strumento che ci aiuta a capire le relazioni tra i colori in modo da ottenere combinazioni armoniose.

I colori possono essere classificati in tre categorie: primari, secondari e terziari.

  • Primari: rosso, giallo e blu
  • Secondari: verde, arancio e viola
  • Terziari: miscele tra primari e secondari.

Inoltre, ogni colore è composto da tre parametri fondamentali.

  • Tonalità: comprende i 12 colori puri, ossia 3 primari, 3 secondari, 6 terziari.
  • Luminosità: alla tonalità può essere applicato un grado di luminosità diverso.
  • Saturazione: determina l’intensità del colore. Una bassa saturazione per ottenere colori vivace. Un’alta saturazione per colori opachi.

I colori possono essere:

  • caldi, compresi tra giallo e arancio, passando per il rosso e varie tonalità di esso,
  • freddi, colori quasi sempre vicini al blu e alle tonalità di grigio.

Come si suddividono i colori

I colori possono essere suddivisi in:

  • analoghi quando contengono un colore comune. I colori analoghi sono fondamentali perché si accostano bene tra loro e creano composizioni che donano serenità ad un ambiente confortevole. Questo schema crea un po’ di distacco cromatico rispetto al colore unico e realizza un ambiente allegro e rilassante.
  • complementari: sono quelli che generano più contrasto tra loro. Si usa uno schema più dinamico e semplice. Si utilizzano colori opposti per dare più energia a qualsiasi stanza.
  • monocromatico: una combinazione di colori tono su tono che usano varie sfumature e tonalità in un singolo colore per ottenere una paletta cromatica delicata. Ad es. azzurro/blu scuro.
  • contrasto: utile per creare contrasto vivido con colori equilibrati.

Attenzione! In ogni caso, per ogni ambiente e per ogni gusto, la massima attenzione deve essere rivolta all’uso e alla posizione del sistema di illuminazione e della sua tonalità, cioè calda, fredda, neutra.

Infine ricorda: i colori sono fatti di luce!

I consigli di Cacace Design


Fonti:
Bergamin, Primo Piano , Wikipedia

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